La Gran Bretagna di Cameron by Gianfranco Baldini & Jonathan Hopkin

La Gran Bretagna di Cameron by Gianfranco Baldini & Jonathan Hopkin

autore:Gianfranco, Baldini & Jonathan, Hopkin [Gianfranco, Baldini & Jonathan, Hopkin]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Politica, Ricerche e studi dell'Istituto Carlo Cattaneo
ISBN: 9788815304346
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2011-10-14T22:00:00+00:00


2. I risultati dei laburisti: un paese più equo?

Il paragrafo precedente ha mostrato che nel corso degli ultimi tre decenni la società britannica è divenuta una delle più diseguali tra quelle dell’Europa occidentale. Ha mostrato inoltre che le disuguaglianze non sono cresciute sempre allo stesso tasso. Al contrario, durante alcuni governi vi sono stati rapidi aumenti, mentre durante altri la situazione è rimasta stabile. Questo suggerisce che gli interventi politici hanno un impatto sulla crescita dei redditi e sulle disuguaglianze e che i partiti politici hanno qualche influenza sulla distribuzione dei redditi, anche se chiaramente vi sono fattori strutturali più ampi che esercitano la loro influenza. I laburisti non sono arrivati al potere promettendo una società egualitaria, ma piuttosto impegnandosi ad affrontare la povertà e l’esclusione sociale. L’elettorato del 2010 ha espresso un giudizio anche sulla capacità dei governi laburisti di mantenere fede a questo impegno. Nelle pagine che seguono esamineremo le politiche e gli interventi intrapresi dai governi laburisti nel periodo 1997-2010 diretti a ridurre la povertà e le disuguaglianze economiche[7]. I laburisti si sono davvero impegnati per affrontare le disuguaglianze? E quanto di questo impegno è andato a buon fine?

Certamente, i laburisti hanno messo a disposizione dello stato risorse per affrontare il problema della povertà e delle disuguaglianze. Un recente rapporto dell’Institute for Fiscal Studies (Chote et al. 2010) mostra che tra il 1997 e il 2010, tra i paesi Ocse[8], la Gran Bretagna ha avuto il più grande aumento della spesa pubblica come quota del Pil. In termini comparativi questo significa che è passata dal 22° al 6° posto nel 2010 tra i paesi Ocse per quanto riguarda la spesa pubblica (ibidem, 1). Tuttavia, questo cambiamento, all’apparenza impressionante, deve in realtà essere un po’ ridimensionato, poiché parte della ragione della crescita del rapporto tra spesa pubblica e Pil degli ultimi anni deriva dalla contrazione del Pil causata da una crisi finanziaria più severa che altrove. In ogni caso, la Gran Bretagna mantiene il secondo maggiore incremento della spesa tra il 1997 e il 2007 (e il maggiore nel periodo 2007-2010).

Negli studi comparativi i livelli di spesa pubblica hanno una forte relazione con le disuguaglianze: governi che spendono di più sono, generalmente, associati a distribuzioni dei redditi più egualitarie. Complessivamente, la spesa pubblica totale[9] è cresciuta di più sotto i governi laburisti che sotto i precedenti governi conservatori (sebbene aumenti significativi si siano registrati solo a partire dal 2000[10]). I laburisti hanno così messo a disposizione dello stato una maggior quantità di risorse per affrontare alcune delle preoccupazioni sociali del proprio elettorato. Sotto il governo laburista la spesa sui servizi pubblici è cresciuta più rapidamente della spesa totale, contrariamente a quanto era accaduto sotto il precedente governo conservatore: 4,4% all’anno in termini reali contro lo 0,7% all’anno (ibidem, tab. 3.2). Tuttavia, i livelli di spesa aggregati non sono necessariamente un buon predittore delle disuguaglianze, poiché buona parte di queste dipende da come il denaro è raccolto e speso. Se disaggreghiamo la spesa vediamo che quella per il servizio



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.